martedì 27 marzo 2012

Segnali di cambiamento e d'interesse crescente

Segnali di cambiamento e d'interesse crescente sul tema dei PAPA': sul loro ruolo e sulla loro centralità nel disegnare nuovi modelli di famiglia dove onori ed oneri siano più ripartiti; sull'opportunità di implementare politiche del lavoro ed attenzioni per le risorse umane nelle aziende, al fine di conciliare esigenze familiari e di lavoro tanto degli uomini che delle donne.

Cominciamo da conciliazione e congedo di paternità: fino ad oggi la situazione era quella che ci ciassumono bene gli amici di Paternità Oggi: http://www.paternitaoggi.it/public/post/guida-ai-congedi-di-paternita-dipendenti-pubblici-e-privati-663.asp,

Ecco le novità introdotte dal Governo Monti con il ddl sul mercato del lavoro approvato dal Consiglio dei Ministri nei giorni scorsi ed ora in attesa del vaglio delle Camere:

"7.2 Conciliazione e disciplina del congedo di paternità obbligatorio 
Per favorire una cultura di maggiore condivisione dei compiti di cura dei figli all’intero della 
coppia, si sono previste alcune modifiche al T.U. sulla maternità e l’introduzione del congedo di 
paternità obbligatorio, in linea con quanto previsto in altri paesi e con la Direttiva 2010/18/EU. 
In particolare, il congedo di paternità obbligatorio è riconosciuto al padre lavoratore entro 5 mesi 
dalla nascita del figlio e per un periodo pari a tre giorni continuativi. 
Agli oneri derivanti da tali interventi, si provvederà con l’utilizzo parziale delle risorse di cui fondo 
per il finanziamento di interventi a favore dell’incremento dell’occupazione giovanile e delle donne 
(comma 27, art. 24, L. 214/11). 

7.3 Misure volte a favorire la conciliazione vita lavoro 
Al fine di promuovere la partecipazione femminile al mercato del lavoro, si intende disporre 
l’introduzione di voucher per la prestazione di servizi di baby-sitting. Le neo mamme avranno 
diritto di chiedere la corresponsione di detti voucher dalla fine della maternità obbligatoria per gli 
11 mesi successivi in alternativa all’utilizzo del periodo di congedo facoltativo per maternità. Il 
voucher è erogato dall’INPS. Tale cifra sarà modulata in base ai parametri ISEE della famiglia. Le 
risorse a sostegno di questo intervento saranno reperite nell’ambito del già citato fondo per il 
finanziamento di interventi a favore dell’incremento dell’occupazione giovanile e delle donne. 


L'intervento governativo non è privo di criticità, si veda l'articolo di Paola Liberace http://www.ilsussidiario.net/News/Lavoro/2012/3/22/CONGEDO-DI-PATERNITA-Da-Svezia-e-Francia-una-bocciatura-per-la-riforma-Fornero/259132/
ma è sicuramente un segnale di cambiamento e d'attenzione alle tematiche.
E' interessante riportare poi due articoli usciti sul Corriere della Sera nei giorni scorsi e che dan conto della sensibilità in materia di alcune grandi gruppi aziendali sia rispetto alla paternità
http://archiviostorico.corriere.it2012marzo15Paternita_obbligatoria_Nestle_anticipa_legge_co_9_120315009.shtml
sia al benessere delle persone ed alla conciliazione dei tempi di vita e lavoro più in generale
http://www.corriere.it/cronache/12_marzo_19/mattel-massaggi-welfare_cc679db0-71c4-11e1-b597-5e4ce0cb380b.shtml

Di tutto questo si parla ultimamente anche in due appuntamenti pubblici ai quali il nostro progetto Papalcentro! è stato ospite il 19/3 "La responsabilità genitoriale: il ruolo paterno" http://www.provincia.milano.it/scopronews/donne/index.html?id=22343
o sarà ospite e relatore il 20/4 presso il Pime di via Mosè Bianchi 94 "Padri in divenire: lo sguardo degli operatori"  http://www.sabiwork.it/2012/02/14/padri-in-divenire-lo-sguardo-degli-operatori/

Infine per i curiosi ecco la puntata del 19/3/2012 del programma TV MammaMia! su La7D dove in occasione della "Festa del Papà" hanno chiamato il sottoscritto a parlare di sè e del progetto Papalcentro!:
http://www.youtube.com/watch?v=VqvHazat7m8&feature=share
Sono intervistato dalla simpatica Camila Raznovich (dal minuto 29.34 al minuto 38.36 del video), il programma va in onda giornalmente alle 17.40 e lo consiglio, anzi lo consigliavo fino a che non ne sono diventato occasionale ed indegno "opinionista"...eh eh!). Trovate tutte le puntate su La7.tv e su Youtube.
Il programma va in diretta anche se io "magicamente" - stesso giorno ed orario - ero attore dell'aperitivo dei papà+bimbi che sempre quel giorno ho copromosso col Nido Il Sicomoro e partecipato con gran godimento!

martedì 6 marzo 2012

Nascono i bimbi, rinasciamo noi


Quanto segue è questo mese su "Il Quartiere" - Mensile di cultura, informazione, sport e altro ancora dai quartieri (dove vivo) Rogoredo, San Martino e Santa Giulia. http://it-it.facebook.com/pages/IL-QUARTIERE/. Buona lettura! 

I padri sono sempre più al centro del dibattito pubblico sia con riferimento ai problemi molto seri in cui si ritrovano molti padri separati (segnalo fra l'altro agli interessati il Bando Regione Lombardia ed Aler per la locazione temporanea di immobili per i coniugi separati, aperto fino al 19/3), sia per il recente fiorire di libri, percorsi, incontri, comunità web che rendono conto di nuove sensibilità e nuove voglie di protagonismo (v. anche articolo “Nuovi padri, nuova voglia di comunicare” Corriere della Sera 18-2-12).

Il quartiere” di febbraio ha visto l'inizio della mia collaborazione al giornale con una personalissima “storia di ordinaria paternità” che ha ricevuto riscontri da altri padri (e mamme!) che ringrazio per avermi fatto sapere d'essersi rispecchiati e divertiti.

Una riflessione poco più “seria” parte sempre dalla mia esperienza di papà che vive a Rogoredo e da quella d'altri padri incontrati in una serie d'appuntamenti a loro, anzi a noi, dedicati l'anno scorso dall'associazione culturale Pe.A.Ce. - Periferie Al Centro, una realtà di cui faccio parte, con base a Milano nella nostra zona 4.

Appuntamenti che, come ricorda anche il Corriere della Sera nell'articolo sopra citato, verranno riproposti da fine marzo/inizi aprile anche in quartiere presso il Nido Sicomoro (via Rogoredo 29) e in zona Corso Lodi (via Ferrini 11) ad Altrotempo Centro per le Famiglie; incontri di gruppo e insieme spazio giochi papà-bimbi, al sabato mattina, totalmente gratuiti ma con prenotazione obbligatoria (3479684787 e papalcentro@gmail.com). 
 
Il mio invito a partecipare agli incontri s'accompagna con quello più generale a cogliere la nascita come occasione davvero generativa anche per sé, senza nascondersi ambivalenze, difficoltà, dubbi, domande sulla propria adeguatezza, preoccupazioni economiche ed organizzative che spaventano gli uomini prima di “moltiplicarsi”, li preoccupano durante l'attesa e poi, in alcuni casi, effettivamente li interessano quando il/la pupo/a arriva.

La paternità, la genitorialità più in generale, sono sempre più una sfida quasi irragionevole se si soppesano pro e contro, ma questa apertura folle all'amore e all'ignoto può diventare una dimensione chiave per ri-definirci, ri-conoscerci, sviluppare nuovi legami sociali e conoscenza del contesto locale; per avere conferme fuori dalla dimensione lavorativa e professionale, ancora culturalmente l'unica pietra di paragone che misura l'inclusione sociale ed il successo (e in questi tempi di crisi più facilmente il “fallimento” personale) di noi “procacciatori di cibo” e reddito, esseri “semplici”, certo, ma capaci col supporto delle nostre mogli/compagne di fare un piccolo salto “oltre”.

I sorrisi ed i pianti dei bimbi che arrivano a sconvolgerci la vita spesso ribaltano le nostre scale di priorità, mettono al centro d'interessi e cure “altri da noi”, ci portano a riflettere su egoismo e spirito di sacrificio, su valori, limiti e contraddizioni, interpellano la nostra autenticità, rivelano un saper fare ed essere inimmaginato prima.

E' una opportunità imperdibile per mettersi in contatto con la nostra interiorità, con la nostra biografia, per allenarci a stare emotivamente nelle relazioni e trovare se possibile contesti per condividere ansie, preoccupazioni, ma anche esperienze e modi nuovi di leggere e vivere i problemi.

Pe.a.ce.-Periferie Al Centro, con un'ampia rete di collaborazione intorno ed il sostegno di un cofinanziamento regionale, ve ne offre a breve una prima occasione col progetto “Papa' Al Centro!”.
Chiunque sia interessato e voglia informazioni su date degli incontri e quant'altro non esiti a contattarmi via e-mail o telefono 347-9684787